Specialista in Biochimica Clinica
Master in oncologia integrata
![](https://static.wixstatic.com/media/84770f_3ae959ed8ff54fec89d7bd0574b7bf04.jpg/v1/fill/w_35,h_21,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,blur_2,enc_auto/84770f_3ae959ed8ff54fec89d7bd0574b7bf04.jpg)
Disturbi del Comportamento Alimentare
![](https://static.wixstatic.com/media/039924_e519faa447ac433b8fe9010b06e614c7~mv2.png/v1/fill/w_364,h_269,al_c,lg_1,q_85,enc_auto/039924_e519faa447ac433b8fe9010b06e614c7~mv2.png)
I disturbi del comportamento alimentare sono rappresentati da un insieme di manifestazioni cliniche che esprimono un disagio psicologico attraverso il corpo ed il rapporto con il cibo.
I disturbi del comportamento alimentare più noti e diffusi sono:
- anoressia,
- bulimia,
- i binge eating disorder ( BED) anche noti come disordini da alimentazione incontrollata,
- i Night eating syndrome (NES) ovvero la sindrome dei mangiatori notturni,
- i disturbi alimentari atipici (EDNOS).
Coloro che ne soffrono sono ossessionati dal cibo, dal peso e dalla propria immagine corporea.
Tali patologie colpiscono prevalentemente l'universo femminile, con un rapporto di 9:1 rispetto agli uomini. L'età di insorgenza, generalmente compresa tra i 15 e i 25 anni, ma tali disturbi possono verificarsi sia in età adulta che da più piccoli.
Le cause sono multifattoriali e possono avere origine psicologica quanto biologica.
Altrettanto multifattoriale sarà l'intervento necessario al fine di curare mente e corpo, con l'ausilio di diverse figure professionali e l'alleanza e collaborazione di famiglia e paziente.
L'approccio alla problematica viene individuato e personalizzato in base al tipo di disturbo, alle problematiche e alle condizioni fisiologiche o patologiche di partenza del paziente.
Inoltre, i pazienti con disturbi del comportamento alimentare possono avvalersi di colloqui psicologici.